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DESTINAZIONE E DATA DEL VIAGGIO: India del Nord, tour con i Viaggi dell'Elefante - Partenza 25/09/2011 (10gg)
NOME AUTORI: Enrico
COME E PERCHÉ LA SCELTA: Forte fascino esercitato dall'oriente e in particolar modo dall'India e un mio personale interesse per l'architettura religiosa e il messaggio spirituale. Certo in un viaggio di gruppo è molto difficile cogliere anche solo le basi del messaggio spirituale, ma sicuramente qualcosa riesci a percepire. Molto dipende molto dalla disponibilità della guida locale.
Agra, il Taj Mahal
Nel mio caso sapevo abbastanza bene cosa avrei visto avendo amici di famiglia indiani, inoltre conosco bene le basi delle religioni presenti in India a la sua storia per passione personale. Consiglio in ogni caso a chiunque di informarsi anche superficialmente sulla storia dell'India prima di partire per fruire al massimo di ciò che si vedrà.
LE PARTI PIU' EMOZIONANTI DEL VIAGGIO ... E QUALCHE EVENTUALE INTOPPO: Molti sono gli aspetti indimenticabili, tra i principali sicuramente i magnifici monumenti Moghul che hanno reso celebre il Rajhastan, gli splendidi templi, sopratutto Khajurao (guarda un video su Khajurao) fra quelli non attivi al culto e Varanasi, l'antica Benares una città dall'atmosfera magica e mistica, che non può non restare impressa in modo indelebile in ogni visitatore. La città è scioccante, unica con i suoi riti : le pire accese per bruciare i morti, lo spargimento delle ceneri sul Gange, il bagno purificatore sulle rive del fiume sacro...
Jaipur, il palazzo dei venti
La cordialità degli indiani è eccezionale, anche al di fuori delle zone turistiche e la devozione delle persone nei templi non può che piacevolmente sorprendere.
Anche povertà e sporcizia, molto presenti ovunque e per noi occidentali parecchio scioccanti, devono essere contestualizzate al pensiero induista. L'india va vista con il cuore per poterla apprezzare appieno e per rendere effettivamente un viaggio in India un'esperienza indimenticabile.
Varanasi, lungo le rive del fium sacro Gange
Non vi sono stati intoppi, l'organizzazione è stata impeccabile e la guida locale competente e capace. Unica avvertenza è quella di portare pazienza per gli spostamenti in pulman; per soli 150 Km ci possono volere anche 6 ore grazie ai limiti di velocità (non si possono superare i 50 Kmora) e per le strade che sono spesso disastrate per colpa dei monsoni.
Anche le attese negli aereoporti possono essere pesanti, sopratutto per la scarsa puntualità delle compagnie aeree indiane (comunque efficentissime una volta in volo).
ASSOLUTAMENTE DA NON DIMENTICARE: Le solite avvertenze dei paesi nei quali va fatta particolar attenzione all'igiene: evitare se possibile verdura cruda e a tutto ciò che può venire a contatto con acqua non bollita, farsi sempre aprire le bottigle davanti e non accettarne di già aperte, attenzione anche alla frutta e al ghiaccio nelle bibite.
Portarsi sempre calze di riserva quando si effettano le visite (per entrare in molti templi occorre togliersi le scarpe, spesso anche le calze) e disinfettante in gel per potersi sempre lavare mani e piedi con una certa sicurezza. Evitare di avere troppe cose in pelle, vietate in molti templi. Attenzione agli acquisti, sempre contrattare ed essere decisi. Adattatori a due poli per le prese elettriche (anche se negli alberghi di buona categoria vi sono quasi sempre nei bagni prese eletriche come quelle italiane).
Dheli, tempio Sik
Avere sempre un keeway con se, anche se non è possibile restare asciutti con un pioggia monsonica... Tanto con il caldo che c'è ci si asciuga rapidamente; avere però l'accortezza di poter proteggere sempre l'attrezzatura elettrica che si può avere con se da acqua e umidità.
Insomma l'India è un paese unico come Storia, Cultura e Umanità. Il cuore viene toccato dalla bellezza dei luoghi e della gente.
PIANETA GAIA