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Un continente in un paese
Difficile sintetizzare le meraviglie e la varietà di questo immenso Paese sudamericano, in cui spesso i cliché e i luoghi comuni finiscono per offuscare le esperienze e i motivi più interessanti ed autentici; spettacoli naturali tra i più grandiosi al mondo come le Cascate di Iguaçù al confine con Paraguay e Argentina, o gli ancora poco noti Lençois Maranhenses, dove troviamo un paesaggio irreale dove si alternano dune candide di sabbia bianchissima con lagune di acqua cristallina che si formano grazie alle piogge
Atmosfere e panorami urbani unici a Rio de Janeiro, contrastano con i nuovi quartieri avveniristici sorti nella metropoli “carioca” in occasione dei Giochi olimpici del 2016; le incantevoli architetture coloniali sono protagoniste a Salvador de Bahìa e nelle cittadine storiche del Minas Gerais come Ouro Preto, Mariana, Diamantina e Tiradentes che hanno conosciuto il loro momento di auge nel XVIII sec con la scoperta di enormi giacimenti di oro e altri metalli preziosi
E poi ovviamente l'Amazzonia e il Pantanal, forse meno conosciuto, ma spettacolare almeno quanto la più conosciuta Amazzonia.
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Una nazione che può essere tranquillamente definita un continente per tte le varietà paesaggistiche, naturalistiche, culturali che sa offrire
Dalle Cascate di Iguaçù al confine con Paraguay e Argentina, una delle meraviglie del mondo e in assolute le cascate più imponenti e spettacolari al mondo o gli ancora poco noti Lençois Maranhenses, dove troviamo un paesaggio irreale dove si alternano dune candide di sabbia bianchissima con lagune di acqua cristallina che si formano grazie alle piogge.
Ovviamente non può mancare Rio de Janeiro, con la sua baia mozzafiato e il contrasto tra i nuovi quartieri avveniristici sorti in occasione dei Giochi olimpici del 2016, le spiaggie di Ipanema e Copa Cabana universalmente conosciute e la realtà delle favelas, una dura realtà che fa parte della città.
Le architetture coloniali sono protagoniste a Salvador de Bahìa e nelle cittadine storiche del Minas Gerais come Ouro Preto, Mariana, Diamantina e Tiradentes che hanno conosciuto il loro momento di auge nel XVIII sec. con la scoperta di enormi giacimenti di oro e altri metalli preziosi.
L’Amazzonia poi è un mondo a sè che offre da sola un’infinità di esperienze di turismo naturalistico ed ecologico, soprattutto se ci si allontana dalla grande metropoli di Manaus. Citiamo tra le tante possibilità la visita alla Riserva per lo Sviluppo Sostenibile di Mamirauá, alla confluenza dei fiumi Japurà e Solimões. Qui si pernotta in un piccolo lodge galleggiante gestito da sette comunità locali che credono che il turismo, se fatto correttamente, possa essere davvero un vettore per la conservazione della foresta.
Altre emozioni per chi ama la natura le regala il Pantanal, la migliore regione del Brasile per osservare la fauna. Pochi altri posti al mondo presentano una flora e una fauna così rigogliose come il Pantanal, la più grande pianura alluvionale della terra che ospita una delle più ricche riserve naturali esistenti, ancora incontaminata.
Il divertimento poi non manca mai lungo il litorale di 8.000 km dove spiagge oceaniche ideali per il surf si alternano a piccole baie con calette nascoste. Jericoacoara, Paraty, Porto de Galinhas, Itacarè, Trancoso, Buzios, Cabo Frio sono solo alcune delle località più vivaci. Ma chi cerca le emozioni sott’acqua, troverà il suo paradiso nell’aricipelago di Fernando de Norinha, un parco marino protetto con acque tra le più chiare al mondo e popolate da una straordinaria fauna marina.
Ma la vera unicità del Brasile la si trova nella sua gente e nella fusione delle 3 anime che la compongono… portoghese, africana e indigena. La stessa unicità culturale che ha portato alla fama mondiale l’espressione del Carnevale: universalmente famoso quello di Rio de Janeiro, ma altrettanto spettacolari quelli di Salvador de Bahìa, di Olinda e Recife, ecc con le grandiose processioni accompagnate dalle percussioni delle scuole di samba. Ma non possiamo dimenticare le feste di giugno (Festas juninas) dove le sfilate in costume che ricordano in qualche modo il Carnevale, hanno invece come protagonisti i ritmi del forrò, la musica ed il ballo più tipico del Nordeste dove è la fisarmonica a fare da protagonista. Insomma davvero un continente che impone al viaggiatore di tornare più volte.
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