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A partire da 5.000 €
DETTAGLIA partire da 5.000 €
Un tour completo per scoprire una nazione che vi sorprenderà per la sua bellezza. Un viaggio in Uganda è un'esperienza attraverso villaggi e mercati che permette una vera interazione con la popolazione.
Arriveremo fino alle Murchinson Falls e navigheremo alle foci del Nilo Bianco. Le grandi piantagioni di caffè e tè faranno da contorno ai nostri trasferimenti. Visiteremo il Queen Elisabeth Park per fare dei safari fotografici e con un po' di fortuna vedremo i leoni sugli alberi. Il viaggio si concluderà con l'esperienza unica e indimenticabile dei Gorilla di montagna. Solo 400 esemplari sono ancora presenti e di questi solamente cinque famiglie possono essere avvicinate dai turisti, per un massimo di 40 persone al giorno.
A partire da 5.000 €per persona
Richiedi informazionidata | n.volo | origine | destinazione | partenza | arrivo |
---|---|---|---|---|---|
QR118 | MALPENSA | DOHA | 23:00 | 05:45 | |
QR1383 | DOHA | ENTEBBE | 09:50 | 15:30 | |
QR1384 | ENTEBBE | DOHA | 17:30 | 23:20 | |
QR123 | DOHA | MALPENSA | 02:00 | 07:10 |
QR = Qatar Airways
città | hotel | n. notti | camera | trattamento |
---|---|---|---|---|
Kampala | Latitudes 0 Hotel | 1 | prima colazione | |
Marchinson Falls | Paraa Safari Lodge | 2 | pensione completa | |
Bugoma / Bugoma * | Kikonko e/o Gugoma Lodge | 1 | pensione completa | |
Laghi craterici | Crater Safari Lodge | 1 | pensione completa | |
Queen Elisabeth Park | Enjojo Lodge | 1 | pensione completa | |
Bwindi Forest | Gorilla Safari Lodge | 2 | pensione completa | |
Lago Mburo | Kigambira Lodge | 1 | mezza pensione |
I Lodge indicati sono di categoria superior e possono essere sostituiti con altri di pari categoria.
* Questa notte il pernottamento potrebbe essere diviso tra due lodge essendo entrambi di piccole dimensioni. La guida locale parlante italiano e l’accompagnatore dall’Italia si divideranno tra i due gruppi
Cambio
Il programma è stato costruito sulla base di un cambio 1€ = 1,09 USD. Variazioni +/- il 3% possono comportare delle modifiche della quota da comunicarsi entro 20 giorni dalla partenza del viaggio
Esempio 4x4 utilizzato per il tour
INFORMAZIONI UTILI
Visto di entrata:
Uganda: il visto d’ingresso in Uganda viene rilasciato all’aeroporto Internazionale di Entebbe presentando l’autorizzazione al visto che si ottiene facendo richiesta online sul sito internet del Ministero dell’Interno al seguente link: https://visas.immigration.go.ug/. È possibile anche effettuare il pagamento on-line.
Occorre avere un passaporto valido per oltre sei mesi e senza bisogno di fototessere. Il costo del visto è di USD 50.
Rwanda: il visto per Rwanda dal 2018 si ottiene direttamente all’ingresso, ovvero all’Aeroporto di Kigali o ai confini. Il costo è di USD 30 a ogni ingresso. È possibile ma non obbligatorio fare la richiesta di visto online ed effettuare pagamento on-line.
Nel caso il viaggio includa il Rwanda e/o il Kenya e/o l’Uganda, è possibile richiedere il visto dell’Africa dell’Est al prezzo di USD 100. Se l’ingresso è in Kenya o in Uganda, occorre farne richiesta on-line.
Il clima
L’Uganda gode generalmente di condizioni climatiche miti, grazie alla sua altezza sul livello del mare, per cui le temperature medie variano tra i 20 e 25 gradi e normalmente le temperature non sono mai troppo elevate. Ci sono due stagioni delle piogge durante l’anno, ovvero tra Novembre e Dicembre e tra Aprile e Maggio.
Il Rwanda come caratteristica ha il fatto di trovarsi più alto sul livello del mare rispetto all’Uganda, ovvero un Paese di paesaggi collinari intorno ai 1000/1500 metri di altezza. Le stagioni sono simili a quelle in Uganda, anche se tendenzialmente si avverte di più il clima equatoriale piovoso e umido.
Il turismo e il gorilla tracking in Uganda e in Rwanda sono raccomandati per tutto il periodo dell’anno, per quanto le stagioni secche siano preferibili soprattutto riguardo le condizioni delle strade.
Moneta locale e uso della carta di credito
Uganda: si consiglia di usare la moneta locale, lo scellino ugandese, per effettuare spese personali. Pertanto si consiglia all’arrivo di cambiare Euro, Dollari Americani o Sterline inglesi soprattutto dagli uffici di cambio in centro a Kampala, dove godrai dei migliori tassi di cambio. Prima di viaggiare è raccomandabile di verificare l’attuale tasso di cambio.
Rwanda la moneta in uso è il Franco Ruandese, che si può cambiare direttamente a Kigali o alle frontiere.
L’uso delle carte di credito e i relativi servizi non sono molto sviluppati in entrambe i Paesi e le commissioni sulle transazioni arrivano al 5%. Inoltre solo le carte VISA vengono accettate comunemente, mentre più raramente si accettano le Mastercard o American Express. I pagamenti sono effettuati soprattutto in contanti e si potrà prelevare dal bancomat una quantità giornaliera limitata. Si sconsiglia di portare assegni di viaggio (travellers checks).
Se si viaggia con Dollari Americani, occorre portare con sè banconote non precedenti l’anno 2003 altrimenti non verrebbero accettate; inoltre le banconote minori di USD 50 vengono cambiate a un tasso più basso.
Strade
Le strade in Uganda sono ancora in povere condizioni, soprattutto quelle che collegano tra loro i parchi nazionali, nonostante molti lavori di miglioramento siano in corso e in programma. Kampala è collegata alle altre città in Uganda con strade asfaltate. Per viaggiare si richiedono veicoli 4x4 in buone condizioni. Pertanto si avvisa che il viaggio in Uganda comporta anche lunghi trasferimenti attraverso strade difficili e non asfaltate.
Le strade in Rwanda sono generalmente in buone condizioni e asfaltate, eccetto la strada lungo il Lago Kivu tra Gisenyi, Kibuye e Cyangugu.
Mentre la guida in Uganda è sulla sinistra all’inglese, in Rwanda si guida sulla destra.
I bagagli
Si consiglia di viaggiare con poche valige, meglio quelle morbide, considerando che gran parte del tempo si viaggia a bordo dei veicoli per I trasferimenti. Si raccomanda inoltre di portare con sé nel bagaglio a mano il necessario per il primo giorno, anche nell’eventualità di ritardi nella consegna dei bagagli all’arrivo.
Disposizioni sanitarie
Per viaggiare in Uganda e Rwanda è necessario fare la vaccinazione contro la febbre gialla.
La malaria è presente soprattutto nelle zone più basse di altitudine, quali Kampala, il Lago Vittoria, il Lago Mburo. Pertanto, la profilassi antimalarica è per noi una prassi da seguire. A questo proposito è altamente consigliato recarsi presso l’Ufficio d’Igiene della propria città per verificare le condizioni aggiornate delle malarie e farsi consigliare sui vaccini da
Si consiglia di portare i repellenti contro le zanzare e vestiti lunghi per la sera. Normalmente ci sono le reti antizanzare negli hotels e nei lodge. In generale, si consiglia ai viaggiatori di aggiornare la copertura dei vaccini quali tetano, colera, epatite A, meningite.
È buona norma portare con sé le medicine di prima necessità utili al viaggio. In ogni caso lungo il percorso sarà possibile avere accesso a cliniche e farmacie qualora ce ne fosse bisogno.
Consigliamo di rivolgersi sempre all’Ufficio di igiene della vostra città per essere aggiornati sulle vaccinazioni e la profilassi antimalarica
Cucina
Gli hotels e lodge turistici in Uganda servono cibo di qualità standard e a base di riso, carne, pesce o vegetariano. La cosiddetta “cucina continentale” si ispira soprattutto a quella Britannica. La cucina Mediterranea, con olio d’oliva o pane, non è comune, a parte alcuni ristoranti internazionali a Kampala e alcuni lodge.
In Rwanda la cucina è variabile tra quella continentale e un’ispirazione alla cucina franco-belga.
In generale, in questi Paesi si mangia cibo leggero, non speziato. E molto difficile trovare la frutta negli hotel. Approfittate di acquistare la frutta di stagione lungo la strada del vostro percorso quando vi viene offerta l’opportunità.
Hotels
Categoria: occorre tenere presente che il livello del servizio negli hotels e nei lodge varia molto tra il livello budget e quello comfort e upmarket. In ogni caso lo standard dei servizi in questa zona dell’Africa difficilmente si potrà paragonare a quello di altre regioni più sviluppate, per cui si raccomanda pazienza durante l’erogazione dei servizi.
Corrente elettrica: l’erogazione della corrente elettrica avviene spesso con i generatori o pannelli elettrici e in alcuni lodge può essere sospesa la sera.
Acqua calda: a volte non è immediatamente disponibile, oppure, se si verifica un guasto ai generatori, potrebbe non esserci o essere parziale. Sono casi che non si verificano spesso, ma è bene tenerlo presente. In questi luoghi reperire un semplice pezzo di ricambio che da noi si trova dal ferramenta sotto casa, può richiedere giorni.
Phoen: si consiglia di portare il proprio asciugacapelli, perché spesso, nei lodge non si trovano, oppure ne hanno a disposizione uno o due per tutte le camere.
E’ bene portare con se shampoo e bagnosciuma, perché non sempre sono presenti in camera
African Time: bisogna essere pazienti perché l’erogazione dei servizi è in genere lenta. In Africa il tempo scorre più lentamente e il loro punto di vista è veramente lontano dal nostro; insomma anche questo aspetto è parte del viaggio ed esserne consapevoli permetterà di apprezzare ancora di più un paese straordinario
Acqua da bere: è bene sapere che molti lodge per combattere l’uso della plastica forniscono ai pasti acqua in caraffa che è stata filtrata.
Comunicazioni e internet
Si ricorda che la maggior parte dei luoghi raggiunti lungo gli itinerari in Uganda e Rwanda sono coperti da rete telefonica attraverso i servizi degli operatori locali. In Uganda ci sono tre principali operatori: MTN, Airtel, Uganda Telecom.
Internet WIFI è presente in quasi tutti gli hotels e lodge, sebbene con grossi limiti di velocità e solo nelle aree comuni.
Prese elettriche
Le prese e le spine disponibili in Uganda sono quelle di tipo Inglese a tre entrate. Meglio portare con se l’adattatore necessario. Molti lodge e hotels hanno la corrente attraverso sistemi di generatori o pannelli solari, per cui talora di notte si possono verificare disconnessioni della corrente, soprattutto nei piccoli lodge e hotels. Si consiglia di avere con sè una torcia, meglio se quelle tipo minatore da mettere in testa per avere le mani libere.
Le prese e le spine in Rwanda sono quelle di tipo europeo, non quelle inglesi.
Altre informazioni
Batterie per videocamera o macchina fotografica e schede sono disponibili nei negozi a Kampala come a Kigali. È bene portarne alcune di riserva.
Portare con sé anche la crema a protezione solare, berretto, occhiali da sole, oltre al binocolo per gli avvistamenti nei safari, i repellenti per le zanzare.
Mance
In Uganda e in Rwanda è uso lasciare mance per i servizi ricevuti, come nei paesi anglosassoni. Si consiglia di calcolare queste mance in moneta locale, oppure in dollari
- Per il rangers autista che vi accompagna in tutto il viaggio è bene considerare circa 7/8 usd a giorno di mancia.
- Per i portatori durante il trekking dei gorilla considerate da 20 a 40 usd. Infine considerate sempre un piccola mancia di 5 usd da lasciare per il personale del lodge
Vestiario
Si consiglia di viaggiare con vestiti leggeri e confortevoli, quali magliette, ma senza dimenticare un maglioncino o giacca per la sera, specialmente per le zone di Bwindi, il Lago Bunyonyi o Kisoro, il Parco dei Vulcani e di Nyungwe dove le temperature scendono molto durante la notte e le camere non sono riscaldate.
Portate sempre con voi una canottiera termica (tipo quelle che si usano per andare a sciare) una felpa e un pile
Come scarpe vanno bene i sandali durante i trasferimenti in auto e scarpe chiuse o da trekking per le attività previste. Il berretto per il sole è inoltre utile.
Si ricorda di portare anche abbigliamento adeguato al trekking di gorilla e scimpanzè nella foresta di montagna, ovvero scarponcini da trekking semplici, pantaloni comodi lunghi, giacca a vento leggera o poncho per la pioggia. Per l’abbigliamento per il trekking dei gorilla vedere di seguito
Da non dimenticare una pila da minatore per potersi muove con le mani libere. Questo serve se viene staccata la corrente di notte, o comunque perché l’illuminazione nelle camere è spesso scarsa.
È importante portare con se una borraccia perché per combattere il consumo di plastica nei trasferimenti si predilige spesso avere una tanica di acqua da 5 lt alla quale ognuno attinge
IL TREKKING DEI GORILLA
Una delle attrazioni più belle in Uganda, Rwanda e Congo, è quella del trekking dei gorilla di montagna. Questi sono una specie di primati in via di estinzione i cui esemplari si ritrovano solamente in alcune foreste tropicali pluviali di questa regione dell’Africa equatoriale.
I gorilla di montagna sono stati studiati e avvicinati dalla scienza solo negli ultimi decenni, specialmente grazie all’opera di alcuni primatologi, inclusa la famosissima Dian Fossey (“Gorilla nella nebbia”, 1988). Fossey fu uccisa nel 1985 all’età di 52 anni dopo avere passato anni a sensibilizzare il mondo sulla protezione dei gorilla contro il bracconaggio e il commercio illegale.
Le autorità nazionali per la protezione dei parchi naturalistici hanno avviato attività di familiarizzazione di alcune famiglie di gorilla, in modo da abituarle progressivamente ad accettare la presenza di visitatori. Questa attività, cosiddetta “gorilla tracking”, va prenotata con largo anticipo per assicurarsi il permesso individuale necessario. Si svolge con piccoli gruppi di massimo 8 persone al giorno per ciascuna famiglia. Questo consente di salvaguardare la vita dei primati.
La più recente indagine del 2011 ha rivelato che restano circa 1100 individui di gorilla di montagna. Una parte, ovvero 420 individui, si trovano in Uganda nel Parco Nazionale di Bwindi Impenetrabile, una piccola ma originale foresta tropicale nel Sudovest del Paese. Circa il 40% di questo numero sono stati familiarizzati per ricevere le visite dei turisti, corrispondenti a 13 famiglie in tutto.
Gli altri gorilla di montagna si trovano nell’Area di Conservazione Virunga, che viene divisa tra Uganda, Rwanda e Congo. Al momento ci sono 9 famiglie visitabili dalla parte Rwandese ovvero il Parco dei Vulcani. Nella parte Congolese ci sono oggi 8 famiglie familiarizzate presenti nel 2018 con un numero totale di gorilla di circa 400.
Come preparare il trekking
Il safari dei gorilla è un trekking nella foresta tropicale di montagna. Questa si trova ad altitudini sui 2000 metri in media, per cui occorre essere preparati a notti abbastanza fredde con temperatura bassa e condizioni di umidità elevata. La pioggia qui è un fenomeno comune durante tutto l’anno. Non si può stimare il tempo necessario di camminata per raggiungere la famiglia di gorilla assegnata, dato che questo dipende dai liberi spostamenti dei primati. Ad ogni modo occorre essere preparati a un trekking di circa 5/6 ore, talvolta lungo sentieri anche ripidi sulle montagne dove si trovano i gorilla.
Occorre portare con sè gli scarponi da trekking, pantaloni lunghi e camice con maniche lunghe, giacca leggera per la pioggia, guanti di tessuto, tipo da giardiniere (per spostare eventuali rami e lungo il percorso, ma anche per fare migliore presa in caso di strade in salita), zaino per portare acqua e il pranzo al sacco.
In partenza avrete la possibilità di usufruire di un portatore che vi accompagna portando lo zaino. Consigliamo di prenderlo, sia per comodità (più leggeri si è, più ci si gode la giornata), sia perché aiuterete le comunità locali che vivono di turismo. Il portatore vi aiuterà anche durante la camminata a superare alcuni ostacoli quali dislivelli di terreno, salite e discese su/da colline scivolose. Ricordate che una parte del trekking si svolge fuori da sentieri battuti, camminerete nella giungla. Si consiglia di prevedere almeno 1L di acqua a testa.
È bene ricordare che siamo in mezzo alla Natura selvaggia e quindi anche nelle camere è possibile che vi siano degli animali.
A partire da 5.000 €
Un tour completo per scoprire una nazione che vi sorprenderà per la sua bellezza. Un viaggio in Uganda è un'esperienza attraverso villaggi e mercati che permette una vera interazione con la popolazione.
Arriveremo fino alle Murchinson Falls e navigheremo alle foci del Nilo Bianco. Le grandi piantagioni di caffè e tè faranno da contorno ai nostri trasferimenti. Visiteremo il Queen Elisabeth Park per fare dei safari fotografici e con un po' di fortuna vedremo i leoni sugli alberi. Il viaggio si concluderà con l'esperienza unica e indimenticabile dei Gorilla di montagna. Solo 400 esemplari sono ancora presenti e di questi solamente cinque famiglie possono essere avvicinate dai turisti, per un massimo di 40 persone al giorno.
Partenza dall'aeroporto di Milano Malpensa o Roma o altri aeroporto in avvicinamento. Pasti e pernottamento a bordo
All’arrivo all’Aeroporto Internazionale di Entebbe saremo ad aspettarvi per il benvenuto e per il trasferimento all’hotel in Kampala.
Dopo colazione, comincerete la vostra avventura in Uganda spostandovi in direzione Nord-Ovest, verso la città di Masindi e l’area di conservazione Murchison Falls, la più grande in Uganda, che offre stupendi paesaggi di savana di acacie nel Nord e foreste tropicali nel Sud. La prima esperienza di incontro con animali sarà la camminata nella Riserva di Ziwa, un progetto di conservazione che ha riportato in Uganda i rari rinoceronti bianchi. Avrete l’opportunità di camminare al fianco di questi enormi mammiferi nel loro ambiente naturale. Pranzo in ristorante. Subito dopo Masindi entrerete nel Parco Nazionale Murchison Falls, dove organizzimao una camminata fino al “Top of the Falls”, la sommità delle cascate, dove il Nilo si restringe in una stretta gola di soli 7 metri prima di compiere un salto di 43 metri scendendo nella Rift Valley Albertina, creando un ruggito assordante e una serie di spruzzi e arcobaleni incantevoli. In serata si arriva al lodge, per la cena e il pernottamento
Nota: Il trasferimento odierno dura circa 6 ore delle quali parte su strade sterrate nel parco.
Presto al mattino dopo la colazione si parte per un safari fotografico mattutino, dove potrai avere l’opportunità di incontrare leoni, giraffe, elefanti, bufali, numerose specie di antilopi e coloratissimi volatili che popolano il parco. Raggiungerete il delta del Nilo nel Lago Alberto tra pezzi di savana difficilmente scordabili. Rientro al lodge.
Dopo pranzo altra escursione, stavolta in battello: risalirete il Nilo fin quasi a raggiungere la base delle cascate Murchison. Godrete della vista di numerosi animali, tra cui ippopotami e coccodrilli, oltre a elefanti, antilopi e numerosissime specie di uccelli. Rientro al lodge per la cena e il pernottamento.
Dopo colazione presto il mattino, trasferimento nella foresta di Budongo, presso il sito di eco-turismo di Kaniyo – Pabidi, per il trekking nella foresta tropicale per l’incontro con i grandi primati, gli scimpanzè nel loro habitat naturale. La foresta ospita anche altri primati come le scimmie colobo bianco e nero, dalla coda rossa, scimmie blu, vervet e babbuini. L’attività è resa possibile da anni di lavoro preparatorio sul campo da parte dell’Istituto Internazionale Jane Goodal per la protezione degli scimpanzè e della foresta. Pranzo al ristorante o al sacco.
Nel pomeriggio, proseguimento per la Foresta di Bugoma e potrai fare un’attività di carattere culturale nei villaggi, guidata da guide locali. In questo modo è possibile interagire con le persone per conoscere il modo di vivere in una zona limitrofa alla foresta. Cena e pernottamento
Nota: Il trekking degli scimpanzé in Uganda si può fare secondo le regole del parco e può essere prenotato sia al mattino sia al pomeriggio.
Dopo colazione, organizziamo una camminata naturalistica per vedere il mangabi Ugandese nella foresta di Bugoma. Con i suoi 410 kmq, Bugoma è l'habitat degli scimpanzé e dei mangabi ugandesi. È anche il sito di un progetto di conservazione da parte dell'Associazione per la Conservazione della Foresta di Bugoma (www.bugomaconservation.org). L'Associazione rende possibile questa esperienza di camminate nella natura attraverso lo sviluppo di attività di ecoturismo a Bugoma e la formazione di guide locali, a beneficio delle comunità circostanti.Puoi sostenere attivamente i progetti di conservazione dell'Associazione: progetto di riforestazione “Ogni 5 acri”; la pattuglia privata Chimp T-RAP per la lotta contro il disboscamento illegale; il vivaio pubblico per sostenere il rimboschimento con alberi autoctoni e il progetto di apicoltura con gli agricoltori locali.
Qui troverete a disposizione i prodotti locali della comunità come il tè e il miele.
Potrete anche aiutare a piantare un albero autoctono nell'area del progetto di riforestazione, per contribuire a dare nuovo habitat agli scimpanzé.
Quindi lasceremo la foresta di Bugoma e ci dirigeremo a sud-ovest lungo il lago Albert e la scarpata della Rift Valley, con scenari panoramici mozzafiato verso Fort Portal e i laghi craterici Kasenda. Cena e pernottamento nel nostro lodge in posizione veramente unica.
Prima colazione e partenza per un’escursione nella zona dei laghi craterici Kasenda. Pranzo e proseguimento del viaggio per Ishasha. Cena e pernottamento al lodge
Dopo colazione organizziamo un safari fotografico nel settore Ishasha del Parco Nazionale Queen Elizabeth, famoso per la presenza dei leoni che, durante le ore calde del giorno, hanno l’abitudine di arrampicarsi sugli alberi di fico per riposarsi e cercare refrigerio.
Pranzo al lodge e nel pomeriggio proseguimento verso la regione sud dell’Uganda, un altopiano montuoso dove si trovano le foreste tropicali che ospitano i gorilla di montagna, ovvero il parco della Bwindi Impenetrabile forest, salendo a un altitudine fino a 2300 metri. La scelta del posto esatto dipende dalla disponibilità dei permessi. Arrivo previsto per la cena e pernottamento
Nota: a seconda delle condizioni delle strade e della localizzazione dei permessi gorilla, il trasferimento odierno può durare dalle 5 alle 8 ore.
Il grande giorno è arrivato!
Sveglia presto al mattino (intorno alle 6) per entrare nella foresta tropicale di Bwindi per il trekking dei gorilla di montagna. Quest’attività comincia alle 8 del mattino dal quartier generale dell’UWA (Uganda Wildlife Authority), dove incontrerete gli altri membri della spedizione nonché le guide e i portatori.
Il trekking avviene in piccoli gruppi da massimo 8 persone per ciascuna famiglia di gorilla che è stata familiarizzata alle visite turistiche. La foresta di Bwindi ha una popolazione di 459 gorilla secondo il censimento condotto nel 2018. Il tempo impiegato e il terreno percorso per incontrare i gorilla può variare dalle 2 alle 4 ore. Una volta arrivati si può restare ad ammirare i gorilla per un’ora. La distanza dai gorilla sarà veramente minima; ci si può avvicinare fino a circa sei metri da questi primati per fotografare o filmare. Dovete portare con voi acqua a sufficienza e il pranzo al sacco e potete usufruire dell’aiuto dei portatori. Una buona forma fisica è raccomandabile (vi preghiamo di leggere le informazioni nelle note del viaggio). Cena e pernottamento.
Dopo la colazione, visita al villaggio dei Batwa Pigmei. A seguire si parte per il Parco Nazionale del Lago Mburo, un piccolo parco di savana che si trova nella regione centrale dell’Uganda, l’Ankole. Si tratta di una sosta perfetta tra Bwindi ed Entebbe. Dopo il pranzo, organizzeremo un safari fotografico in cerca degli animali tipici del parco, ovvero impala, eland, topi e altre antilopi, bufali, zebre. Come escrusione opzionale si potrà fare un safari fotografico notturno.
Cena e pernottamento al lodge.
Dopo la colazione, ultimo safari fotografico (oppure opzionale una camminata naturalistica guidata oppure escursione in battello) e pranzo. Nel pomeriggio proseguimento verso Entebbe per il volo di rientro in Italia.
Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia, sbarco e termine del viaggio
LEGENDA:
BB = pernottamento e prima colazione – HB = mezza pensione – FB = pensione completa
Le live con i nostri Esperti per scoprire le destinazioni più affascinanti raccontate direttamente da chi le programma e visita in prima persona
Prossimi Aperi-Viaggi in programma